Arte Deducibile

No, non è un nuovo genere di arte contemporanea. Quantomeno, non ancora…

Sei un libero professionista? Lo sapevi che l'acquisto di un'opera d'arte, sia per arredare e valorizzare l'immagine tuo studio, che come omaggio per i tuoi clienti, rientra tra le spese di rappresentanza dell’attività professionale, ed è quindi deducibile dal reddito ai fini del calcolo delle imposte?

Le spese di rappresentanza, e tra di queste le spese per l’acquisto di oggetti d’arte, possono infatti essere dedotte dai professionisti da reddito imponibile ai fini IRPEF fino al limite dell’1% dei compensi percepiti!

Articolo 54 Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR) (D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), comma 5:

"Le spese di rappresentanza sono deducibili nei limiti dell'1 per cento dei compensi percepiti nel periodo di imposta. Sono comprese nelle spese di rappresentanza anche quelle sostenute per l'acquisto o l'importazione di oggetti di arte, di antiquariato o da collezione, anche se utilizzati come beni strumentali per l'esercizio dell'arte o della professione, nonché quelle sostenute per l'acquisto o l'importazione di beni destinati ad essere ceduti a titolo gratuito"

Facciamo un esempio: sei un professionista, ed ha percepito compensi nell’anno per 50mila euro? Puoi dedurre fino a 500 euro dal reddito a base di imposta. In altri termini, a seconda dello scaglione di reddito, circa il 30% di questo importo lo risparmi in minori imposte da versare.
Tradotto “in soldoni”, per questo esempio il costo effettivo si ridurrebbe a circa 350 euro.

E questo sia che l’opera sia dedicata a valorizzare l’immagine del tuo studio, sia che sia destinata a divenire un omaggio per i tuoi migliori clienti.
Al posto del solito cestino natalizio di conserve ed insaccati, potrebbe essere una buona idea, no?

​Natale si avvicina…
Scegli il tuo artista, e commissionagli un’opera d’arte! È deducibile ;-)

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